Hvalba si distende sul fondo di una baia
profonda, Hvalbiarfjørður, nella parte sud est di Suðuroy.Due tunnel
uniscono Hvalba ai suoi villaggi vicini. La parte sud del tunnel
parte da Trongisvágur/Tvøroyri e la parte nord inizia da Sandvík.
Nelle montagne circostanti la parte sud del tunnel, si estrae il
carbone marrone. E' stato un'importante risorsa energetica per le
isole Faroe fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Poche
miniere continuano a estrarre il carbone.Hvalba si trova nella parte
est dell'isola, ma la baia è talmente profonda che la distanza con
la costa ovest è molto breve. Nella costa ovest c'è un posto che fa
il possibile per la pesca, con piccole barche da entrambi i lati
dell'isola. Hvalba è un bel villaggio e la natura della costa ovest
è decisamente da visitare. I pirati devastarono Hvalba così come
altri villaggi su Suðuroy nel 17° secolo. Nel 1629 tre navi pirata
nord africane, attaccarono il villaggio. Quando lo lasciarono, dopo
la devastazione, due delle navi sbatterono contro le rocce sulle
quali erano state scaraventate dalle onde. la tradizione dice che
più di 300 corpi furono portati via. Sulla spiaggia c'è un posto
chiamato Turkargravir: qui tutti i corpi furono seppelliti. 30 donne
e bambini furono presi per essere venduti come schiavi nel nord
africa. Alle isole Faroe fu organizzata una raccolta di soldi per
riavere indietro quelle persone. Non ebbero successo e quelle
persone non tornarono mai sulle isole Faroe. |
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